Olimpiadi PyeongChang svanisce il vento e nello sci alpino arriva una bellissima medaglia di bronzo nello Slalom Gignte Femminile con Federica Brignone, nella discesa libera maschile medaglia di legno per Dominik Paris
Finalmente svanisce il vento Coreano che ha impedito lo svolgimento regolare delle gare e si disputano due gare la Slalom Gigante Femminle con la splendida rimonta di Federica Brignone, con la solita vittoria del fenomeno Mikaela Shifrin ed argento per la norvegese Mowinckel, nella discesa libera maschile doppietta Norvegese con la vittoria dell'eterno Svindal e Jansurd, bronzo per lo svizzero Feliz, per gli azzurri quarto posto e poco gradita medaglia di bronzo per Dominik Paris e sesto Peter Fill.
Serviva una grande gara per conquistare una medaglia nello Slalom gigante femminile e Federica Brignone ha compiuto un grande risultato conquistando la medaglia di bronzo, dopo una prima manche con le azzurre protagoniste, sfruttando anche il fatto che il tracciatore fosse un'Italiano, tanto da risultare ai primi posti in classifica con Manuela Moelgg, prima, Federica, Brignone, terza, Marta Bassino, quinta e Sofia Goggia decima.
Nella seconda manche la musica cambia con Sofia Goggia, decima che non trova il feeling giusto con la pista e chiude all'undicesimo posto (2:21.80)e con Marta Bassino e Manuela Moeggl hanno commessi errori decisivi che le relega rispettivamente Marta quinta (2:20.69) e Manuela ottava (2:21.20), la vittoria va al fenomeno Americano Mikaela Shifrin in 2:20.02 che dipenge le porte davanti alla norvegese Mowinckel in 2:20.41 Federica Brignone completa il podio con 2:20.48, sicuramente c'era tanta attesa per questa gara per le azzurre che hanno ottenuto tanti podi in stagione, ma sicuramete la medaglia di Bronzo e' un grandissimo risultato per lo sci azzurro.
Tra la prima e seconda mache dello Slalom gigante Femminile si e' disputata la Discesa Libera Maschile e per gli azzurri arriva una sgraditissima medaglia di legno, dopo quella ottenuta nella Slittino individuale e nel pattinaggio di figura a squadre, Dominik Paris (1:40.79) compie una bella discesa ma purtroppo chiude al quarto posto ma in ogni caso grandi appalusi agli azzurri con il sesto posto di Peter Fill (1:41.08).
Riscrivono la storia della discesa i grandi Norvegesi che non erano mai riusciti a vincere la medaglia d'oro in Discesa alle Olimpiadi, con il primo posto del grande Svindal (1:40.25), argento per l'altro Norvegese Jansrud (1:40.37) mentre terzo è lo svizzero Feliz (1:40.43).
Un'ultima nota sulle condizione del tempo e conseguentemmente della neve, si sono abbassate drasticamente le temperature passando dalle temperature siderali con i -15 gradi raggiunti nei giorni precendenti fino ad arrivare alle temperature attuali di 0 gradi centigradi si e' riscontrato sopratutto in discesa una tenuta della pista peggiore rispetto ai giorni precendenti con i Norvegesi che sembrano essersi adattati meglio delle altre nazioni, purtroppo si sapeva della possibilita' di cambio repentino di condizione climatiche speriamo soltanto che i riultatati delle gare non vengano falsate.
ANDREA
