SBK GP THAILANDIA 2018: GARA 2 DOMINIO DELLA DUCATI DI DAVIES, MELANDRI ANCORA IN DIFFICOLTA' CHIUDE SETTIMO POSTO
Superbike, Round Thailandia 2018: trionfo di Chaz Davies in gara-2. Melandri settimo, perde la vetta della classifica iridata, grande nono posto per Lorenzo Savadori dolorante alla clavicola sinistra.
La Ducati di Chaz Davies centra il primo successo in Thailandia della Casa di Borgo Panigale, gara-2 in Thailandia sorride al gallese che ha preceduto il duo Yamaha composto da Michael Van der Mark ed Alex Lowes, riesce a limitare i danni e si qualifica al quarto posto Johnny Rea che, approfittando del settimo posto di Marco Melandri ancora alle presa con un'imbizzarita Ducati, conquista la vetta della classifica mondiale in sella alla Kawasaki.
Grande bagarre al via con le due Yamaha in fuga, con Van der Mark precede Lowes e la Ducati di Melandri (terzo) davanti a Rea ed alla Honda di Camier, piu' indietro Davies (8°) e Sykes (9°).
Davies incomincia a risalire la classifica a suon di giri perfetti e si porta in quarta posizione, mentre Melandri torna terzo e Rea è quinto, Chaz Davies fa registrare il record della pista e passa al terzo posto approfidando dei problemi di Melandri.
In testa si forma una coppia di fuggitivi, con Van der Mark e Davies, mentre per problemi tecnici Sykes si ritira, mentre il n.7 della Rossa rompe gli indugi a 13 giri dalla fine andando in fuga e va a vincere la sua prima gara della stagione, mentre arriva un'altro
lungo in staccata di Marco Melandri che chiude al settimo posto, perdendo il primo posto mondiale con Rea che arriva quarto.
classifica mondiale dopo 2 tappe del SBK WORLD :
Jonathan Rea Kawasaki 69
Marco Melandri Ducati 67
Xavi Fores Ducati team Barni 60
Chaz Davies Ducati 48
Appuntamento per la terza tappa del mondiale SBK dal 13 al 15 aprile sul circuito iberico di Aragon, dove incominceremo a capire se sara' una lotta per il mondiale tra la Kawasaki di REA e le Ducati di MELANDRI e DAVIES, oppure sara' una lotta ancora piu' aperta con l'inserimento delle Yamaha di VAN DER MARK e LOWES e la Ducati privata del team Barni guidata da un grande FORES.
Andrea
