CONTRO IL MILAN, IL BOLOGNA TOCCA LA DICIOTTESIMA SCONFITTA

Calhanoglu e Bonaventura consegnano la vittoria ai rossoneri ma non si placano le polemiche sul Var che toglie un gol regolare a Orsolini. Di De Maio il gol rossoblù 

Foto Gazzetta.it

Il Milan torna a vincere dopo una quarantina di giorni, mentre il Bologna "conquista" la sua ottava sconfitta casalinga e la diciottesima in totale. Il 2-1 per il Milan grazie alle reti di Calhanoglu e Bonaventura nel primo tempo e quella di De Maio nel secondo, ma sicuramente il Bologna può gridare allo scandalo a causa dell'annullamento del gol del pareggio al 38’ del primo tempo di Orsolini per un fallo di mano di Palacio involontario ma giudicato "colpevole" dal signor Giacomelli.


Parliamo quindi dell'uso del VAR,  che è misteriosamente cambiato dopo le prime partite di campionato dietro la spinta e le polemiche dei club più importanti di serie A, come d'incanto gli interventi sono dimunuiti e le decisioni sono quasi sempre a vantaggio delle solite squadre. Altra nota importante: l'arbitro non doveva andare a vedere il VAR, in questo caso la visione da parte del signor Giacomelli delle immagini doveva far pendere la decisone per l'involontarietà in quanto Palacio non poteva far sparire il braccio che non stava andando verso la palla. Francamente sono stanco di questi episodi ridicoli.

Fa molto arrabbiare uscire sconfitto da questo Milan così brutto, e che come la classifica dice non può essere considerata una Grande. Mister Donadoni aveva impostato inizialmente bene la squadra con il classico 4-3-3 con questa volta Pulgar più alto e in marcatura sul faro del gioco milanista Manuel Locatelli e con le mezze ali Poli e Nagy a controllare rispettivamente Bonaventura e Kessie.

Purtroppo la scarsa precisione e insicurezza del dinamico duo difensivo formato da De Maio e Gonzalez ha facilitato il primo gol del Milan sbagliando la facile lettura difensiva del classico lancio lungo su Cutrone che libera Calhanoglu, poi arriva il gol del pareggio di Orsolini annullato e al 45' il gol del raddoppio di Bonaventura. Nel secondo tempo cambio tattico con la sostituzione di Nagy con Avenatti passando al 4-2-3-1; si crea poco ma prima il gol di testa di De Maio che ringrazia la dormita di Bonucci e poi con la sponda di Avenatti per M'baye con parata di Donnarumma si torna a sperare. Ma ormai è tardi e arriva il triplice fischio per l'ottava sconfitta in casa, questa volta ampliamente immeritata.

Al Bologna per chiudere la stagione e dare qualche soddisfazione mancano soltanto tre partite contro Juventus, Chievo ed Udinese; contro squadre motivate a raggiungere i propri obiettivi quindi ci vorrà un Bologna concentrato e determinato. Come diceva Maifredi: MAI SAZI E MAI DOMI.

Bologna-Milan 1-2

Marcatori: Calhanoglu 34’ p.t., Bonaventura 46’ p.t., De Maio 29’ s.t.

Bologna (4-3-3): Mirante 6; Mbaye 5, Gonzalez 4 (Romagnoli 6 13’ s.t.), De Maio 5, Masina 5, (Keita s.v. 37’ s.t.); Poli 6, Pulgar 6, Nagy 5,5 (Avenatti 6 7’ s.t.); Verdi 5,5, Palacio 6, Orsolini 6,5. All. Donadoni 6,5.

Milan (4-3-3): G. Donnarumma 6,5; Calabria 6,5, Bonucci 6, Zapata 6, Rodriguez 6; Bonaventura 7 (Montolivo s.v. 40’ s.t.), Locatelli 6,5, Kessie 6,5; Suso 6, Cutrone 6,5 (Kalinic s.v. 35’ s.t.); Calhanoglu 7,5 (Borini s.v. 31’ s.t.). All. Gattuso 6.

Arbitro: Giacomelli di Trieste 1.

                                                                                                                               Andrea Schiavina