GIRO D'ITALIA: FROOME RE DELLA VETTA

Il capitano del team Sky vince sullo Zoncolan, alle sue spalle un grandissimo Simon Yates. Tra gli italiani, terzo posto per Pozzovivo.





Chris Froome dà una grande "frullata" sullo Zoncolan e scrive il suo nome sulla roccia della salita più dura d'Europa. Il capitano del Team Sky trova le forze per fare la differenza partendo a cinque chilometri dalla conclusione e staccando tutti dopo un gran lavoro del suo compagno di squadra Wout Poels; grande secondo posto a solo 6 secondi per la maglia rosa Simon Yates (Mitchelton-Scott) che dimostra una grande condizione, andando a  riprendere Froome e staccando tutti gli altri diretti avversari per la vittoria del giro. Bravissimo Domenico Pozzovivo (Bahrain-Merida), che arriva soltanto a 23 secondi, poco prima di  Miguel Angel Lopez (Astana), ma grande prestazione su questa durissima salita anche di Tom Dumoulin (Team Sunweb) che perde soltanto 37 secondi dal vincitore; il campione Olandese non segue nessun attacco ne si fa prendere dall'agitazione e scala la cima dello Zoncolan pedalando con il suo ritmo precendendo di poco Thibaut Pinot (Groupama-FDJ), mentre perde va in crisi e perde molto molto terreno Fabio Aru (Astana), che arriva a 2’23” da Froome.





Classifica generale dopo la quattordicesima tappa:

 
1 YATES Simon Philip MITCHELTON – SCOTT 61h 19’ 51”
2 DUMOULIN Tom TEAM SUNWEB 01’ 24”
3 POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 01’ 37”
4 PINOT Thibaut GROUPAMA – FDJ 01’ 46”
5 FROOME Chris TEAM SKY 03’ 10”
6 LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 03’ 42”
7 CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 03’ 56”
8 BENNETT George TEAM LOTTO NL – JUMBO 04’ 04”
9 BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA P. ASTANA PRO TEAM 04’ 29”
10 KONRAD Patrick BORA – HANSGROHE 04’ 43”

Anche nella quindicesima, Tolmezzo-Sappada (176 km), ci sarà da soffrire, con una tappa dolomitica da affrontare dopo questa durissima; i corridori dovranno scalare il Passo della Mauria 8,8 km al 4,4%, il Passo Tre Croci 7,9 km al 7,3% e negli ultimi 38 km, il Passo di Sant’Antonio 8,3 km al 7,5%, ma con punte al 15% e il Costalissoio 3,8 km all’8,8% e negli ultimi 10 km ritorna la salita con una pendenza media del 8%, domani quindi si scoprirà se veramente Doumulin potrà puntare alla vittoria bis oppure se verrà staccato da Yates e Pozzovivo.

Andrea Schiavina 

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