LO SPECCHIO DIPINTO
THE ARTIST
La bravura degli attori ne fa un film quasi chiassoso, quanto meno rumoroso. E pensare che è un film muto…
Si sta parlando di un vero e proprio artificio di successo hollywoodiano, anzi parigino visto che la produzione, il regista e buona parte del cast sono francofoni. Un artificio capace di suscitare emozioni antiche e, per la stragrande maggioranza del pubblico, sconosciute. È infatti un film muto che racconta la storia dell’avvento del sonoro. È un film muto che viene recitato con grande sapienza mimica. È un film muto che ha spopolato ai botteghini e che si è portato a casa ben cinque Oscar, tre Golden Globe, sette Bafta, sei César e la Palma per il migliore attore a Cannes. Insomma, una vera e propria controtendenza culturale che sottolinea come, per fare un ottimo prodotto, non necessariamente, servono impressionanti effetti speciali o fantasmagorie fantascientifiche.
Da godimento, il ballo della protagonista (Berenice Bejo) con un manichino: poesia a costo zero.
CALIGARI
Scheda
Titolo originale: “The Artist””
Anno: 2011
Regia: Michel Hazanevicius
Sceneggiatura: Michel Hazanevicius
Fotografia: Guillame Schiffman
Montaggio: Anne-Sophie Bion, Michel Hazanevicius
Musiche: Ludovic Bource
Interpreti principali: Jean Dujardin, Berenice Bejo, John Goodman, James Cromwell, Malcolm McDowell
Nella colonna sonora del film viene citato integralmente il tema composto da Bernard Herrmann per la colonna sonora de La donna che visse due volte di Hitchcock
citazione:
"Non parlerò, non dirò una parola" (George Valentin-Jean Dujardin)