NBA PLAY OFF: AI CELTICS LA PRIMA CONTRO LEBRON

Boston asfalta i Cavs e conduce 1-0 nella finale di Eastern Conference.

Boston Celtics - Cleveland Cavaliers 108-83

Al Boston Garden non si vince con i Celtics che strapazzano i Cavaliers nella loro ottava partita consecutiva davanti al proprio pubblico.

 I Celtics dominano sin dalla palla a due grazie a una difesa praticamente perfetta con il break da 21-2 che fa capire quale musica suona a Boston e neanche LeBron, apparso mentalmente scarico, riesce a salvare i suoi. 

 

Al Horford, 21 punti con 3/4 da 3 e Brown 23 punti e rimbalzi fanno da trascinatori nei primi 2 quarti e nel secondo tempo ci pensano a chiudere la partita con i due ragazzini tremendi, Rozier 8 punti 6 rimbalzi e 8 assist e Tatum con 16 punti e 6 rimbalzi e tante giocate difensive. Ma la palma di miglior giocatore di giornata va data sicuramente a Marcus Morris che parte in quintetto base ed ha una missione: limitare LeBron. Ci riesce perfettamente con continui anticipi e senza farsi intimidire, e in più sfodera una prestazione offensiva quasi perfetta con 21 punti con 7/12 da e 3/4 da 3 e 10 rimbalzi.

Per i Cavaliers partita orrenda sicuramente dovuta alla grande prova difensiva dei Celtics, ma certamente l'atteggiamento era troppo dimesso, con LeBron che, vista la sua scarsa vena realizzativa, 15 punti con 5/21 dal campo, si dedica agli assist 9 per Kevin Love che chiuderà con 17 punti e 8 rimbalzi, invece tutti gli altri hanno veramente disputato una partita orribile. Mercoledi' notte gara 2 sempre al Boston Garden e vedremo se ci sarà un'altra Cleveland.

 

Questa notte parte anche la finale della Western Conference con la partita forse più attesa, quella tra Warriors e Rockets con Houston che ha un giocatore che può mettere in seria difficoltà i Warriors, con il centro svizzero Clint Capela, difficilmente marcabile dai lunghi dei Warriors, molto bravo sottocanetro e capace in questa post season di tirare da 3 con il 34%, che forma assieme ad Harden e Paul un triangolo veramente fenomenale. La forza dei Warriors è nella disciplina tattica difensiva unita al talento devastante del quintetto base con Kevin Durant, Draymond Green, Steph Curry, Clay Thompson e Iguodala. 

Andrea Schiavina