TU CHIAMALE SE VUOI (RI)ELEZIONI...
Foto da iltempo.it |
Ci ho sperato fino in fondo.
Ci ho creduto fino in fondo.
Sono davvero così forti?
Buongiorno. Ci svegliamo con la consapevolezza che un governo di cambiamento non è possibile.
Che lo vogliate o no. Non me ne frega un benemerito...se credete che sia meglio così.
Non lo è. NON LO È.
I motivi sono tecnicamente due. Il primo, scontato ovviamente, è che il voto degli italiani ha detto chiaramente che non voleva più il Partito Democratico al governo. Mi sbaglio? Ho preso un abbaglio? Perché sono assolutamente pronto a ricredermi se mi si è obnubilata la mente. Perché il fantasmagorico Pd del 40% delle Europee di qualche anno addietro, veleggiava in aree ben più "alte" di quote di consenso.
Non è vero che la maggior parte degli italiani o del popolo (stanno diventando tutti patrioti in questi ultimi tempi) sia dalla parte dell'Europa, dell'Euro o della BCE. Non lo è. La gente altrimenti avrebbe votato a favore di quei partiti che hanno nel loro dna o formazione di sistema un'attitudine alla delega. Io voglio poter decidere del mio destino. Voglio poter scegliere se chi mi governa la pensa come me o meno. E il 4 marzo questo è successo.
Mentre vi scrivo Cottarelli ha accettato l'incarico. Un governo di scopo se non avrà la maggioranza in parlamento per consentirci di andare al voto in autunno. Nuovamente. Tra parentesi, se poi la Lega ed il M5s si alleassero prima, con un programma condiviso tipo il contratto poco fa stipulato, secondo voi in che cosa si tradurrebbe? A mio modesto parere un plebiscito.
La seconda ragione è che a questo punto, cosa dichiarata ieri sera dal Capo dello Stato, sono più importanti le prese di posizione dei mercati sul nostro debito pubblico, delle agenzie di rating, di conseguenza ogni governo deve adeguarsi, sia con i nomi che con i programmi.
Paolo Savona, l'ago della discordia, ha cambiato idea sulla moneta unica, è vero.
La domanda vera allora diventa, sempre che lo riteniamo ancora in grado di intendere e di volere, ha cambiato idea perchè si è reso conto dell'errore fatto implementando una moneta unica in questo modo? Oppure si è rincoglionito del tutto (ha 81 anni) ed è quindi meglio che stia fuori dalle segrete stanze del potere? Stanze già calcate, dato che era ministro nel governo Ciampi, ma tanto lo sapete già.
Churchill disse una volta "SONO LE PERSONE CHE NON CAMBIANO MAI IDEA, CHE NON POTRANNO MAI CAMBIARE QUALCOSA".
Domani post tecnico. Parleremo di produttività. Ci sarà da ridere...
Stay tuned!
MARCODICHILHAVISTO