Molto Rumore Per Nulla



di Stefano Brunetti

Nessun ribaltone, rimane Inzaghi: questo il sunto in pillole del comunicato di Joey Saputo, uscito direttamente sul sito del club.
Le ventiquattr'ore al cardiopalma post-Empoli finiscono dunque con un finale inatteso, cioè la conferma del mister, arrivata dopo una giornata convulsa e contraddittoria, dove è stato detto tutto e il suo contrario.
Eppure ogni piccolo indizio lasciava presagire l'esonero: tra i più eloquenti, in tal senso, il silenzio prolungato della società e quel discorso di Inzaghi alla squadra, al campo di allenamento, dal sapore d'addio; il ds Bigon, a Milano per il sorteggio di Coppa, che non rilascia dichiarazioni.
Il tempo passa e nessuno parla: com'è che si dice in questi casi?
Che il silenzio vale più di mille parole.
L'avventura di Inzaghi al Bologna sembra al capolinea, la contesa è tra Donadoni e Mihajlovic.
Verso le sette parla pure Criscitiello, che conferma le sensazioni; e mentre ci si sbizzarrisce sui possibili scenari (Donadoni rilancerà Destro? Miha con che modulo giocherà?), ecco verso l'orario di cena, forse poco dopo, la notizia che nessuno si aspetta: Saputo conferma Inzaghi, cambio di programma.
Tutta Bologna è a bocca aperta per la discesa in campo del suo numero uno, che certo fa una scelta controcorrente: nell'epoca dei Preziosi e degli Zamparini, e più in generale dei mangia-allenatori, il proseguire col proprio progetto è da un certo punto di vista lodevole, anche se qualcosa non torna.
Quanto hanno inciso effettivamente sulla permanenza di Pippo i presunti rifiuti degli altri?
E soprattutto: la squadra, in tutto questo, come ha reagito a questa giornata di ordinaria apatia?
Domande che accompagneranno certo tutta la settimana verso la sfida col Milan, quando Inzaghi potrà sfidare il suo passato, primo delle quattro tappe restanti nel girone d'andata, con in successione alcuni impegni proibitivi, come quello in casa coi rossoneri, poi la trasferta di Parma (la più abbordabile), Lazio al Dall'Ara e infine Napoli fuori, col Bologna chiamato nel complesso a fare almeno quattro punti.
Saputo ha promesso rinforzi per gennaio, son già usciti i nomi di Kean e Sturaro.
La conclusione di una giornata strana, bugiarda e dai mille e più volti.





Post più popolari